Le Cronache Lucane

FATTURE PER OPERAZIONI INESISTENTI


Beni per un controvalore di circa 300 mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a sei imprese che operano nel Materano e a Bologna e a tre persone che ne sono stati rappresentanti legali, nell’ambito di un’indagine su un giro di fatture per operazioni inesistenti per un valore di un milione di euro. Indagando su una società di servizi, la Guardia di Finanza ha scoperto che era rappresentata da “veri e propri prestanome” e che aveva emesso fatture per “operazioni di fatto mai intercorse e quindi oggettivamente inesistenti”.

Le Cronache Lucane
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: