Le Cronache Lucane

NUOVA BIBLIOTECA A S. ANTONIO CASALINI

Insieme al Primo Cittadino Leonardo Sabato e la Vicesindaco Angela Carlucci l’Assessore Carmine Ferrone ha partecipato alla giornata dell’accoglienza e all’inaugurazione della Biblioteca. Circa un anno fa nacque l’idea di realizzare nel plesso scolastico di Sant’Antonio Casalini una biblioteca. L’idea fu dalla maestra nonché responsabile del plesso Rosanna Leone. Da subito, racconta Ferrone «ho preso l’impegno sia per l’adeguamento funzionale e sia sul piano economico. L’impegno si è tradotto nella concretezza dell’idea. Durante il mio intervento per l’inaugurazione ho espresso un desiderio alla Dirigente e all’amministrazione comunale: di dare un nome alla biblioteca. Vorrei intitolarla a “Rocco Scotellaro” per motivi essenziali che ci accomunano con il poeta; la frazione di Sant’Antonio Casalini è a vocazione agricola contadina; Rocco Scotellaro è stato un politico e un poeta a servizio dei contadini e degli ultimi, senza trascurare il suo impegno per il diritto del popolo meridionale. Credo che questo desiderio sia stato ben accettato. È bene specificare che i lavori di adeguamento per la realizzazione della biblioteca non sono stati da me effettuati per appendere una medaglia in più alla giacca che quotidianamente indosso ma per contribuire a far crescere ed arricchire il bagaglio culturale degli alunni frequentanti. Il cambiamento avviene attraverso la cultura. Ringrazio gli alunni augurando loro un anno proficuo e pieno di sogni e avventure. Ringrazio la Maestra Rosaria Leone per l’idea e tutte le maestre augurando loro un bellissimo anno scolastico, la Dirigente Viviana Mangano per la proficua e preziosa collaborazione, il vice dirigente Mario Priore, i dipendenti ATA. A loro volta anche i genitori dei piccoli alunni di Sant’Antonio casalini hanno ringraziato l’impegno etico ed economico dell’Assessore, incidendo su una targa il loro «grazie per averci dato l’opportunità di crescere, promuovere e realizzare un progetto che pensavamo sarebbe rimasto solo un sogno». Conclude infine Ferrone- «ringrazio i genitori che oggi con un piccolo gesto mi hanno provocato un’emozione grandissima. Grazie di cuore. Ricevere una targa è sempre un bel momento che scaturisce emozioni e gratitudine. Continuerò a fare il mio dovere per il bene comune».

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