Le Cronache Lucane

LAGONEGRO, LA BUROCRAZIA SI SOSTITUISCE ALLA POLITICA

Grande sconcerto e imbarazzo ha suscitato tra le Associazioni di Lagonegro l’esclusione della Proloco comunale “Kaleidos” del presidente Domenico D’Agrosa dalla possibilità di organizzare gli eventi di Matera 2019.
Il Comune, commissariato , anziché affidare direttamente alla Proloco comunale “Kaleidos” l’organizzazione degli eventi, come è stato fatto nella maggior parte dei Comuni lucani, probabilmente sollecitato in tal senso da qualche controinteressato, ha deciso di pubblicare un avviso pubblico di “invito alle Associazioni a presentare proposta culturale per “Matera 2019 – Capitale per un giorno”.
La Proloco comunale ha invitato tutte le Associazioni di Lagonegro a partecipare, unitariamente, alla redazione e alla gestione del progetto e delle somme. Hanno aderito altre 22 (VENTIDUE ) Associazioni, tutte iscritte all’Albo comunale. I progetti sono stati presentati il 12 luglio, ma la procedura di aggiudicazione – a causa anche della mancata contestuale nomina della Commissione esaminatrice, è stata conclusa soltanto ieri, con la pubblicazione della determina dell’Area Amministrativa n. 201 del 23/07/2019.
La Commissione esaminatrice risulta composta da due impiegati a tempo indeterminato dell’Area Vigilanza e da un impiegato a tempo determinato dell’Area Amministrativa, così da non rappresentare la varietà di competenze amministrative e professionali necessarie a garantire l’oggettività e l’imparzialità della valutazione delle proposte.
Sorge, inoltre, il dubbio che non ci siano più i tempi per la regolare predisposizione delle richieste e dei documenti e per l’avvio di quelle procedure amministrative (SCIA ed altro) richieste dalla legge per il regolare svolgimento delle manifestazioni. Cosa faranno i vigili della Commissione? Autorizzeranno la manifestazione che loro stessi hanno scelto anche in violazione dei termini di legge???
Il Presidente della Proloco, intanto, ha presentato richiesta di accesso agli atti e non esclude la possibilità del ricorso con esposto alla Procura delle Repubblica se si dovesse autorizzare l’evento/manifestazione non essendoci più i termini previsti dalla legge prima dei 20 giorni!!

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